Bulgari entra nel Metaverso
Bulgari, il brand italiano parte del colosso francese LVMH, è entrato da qualche mese nel Metaverso.
Perché questa scelta e come ha strutturato questa novità? Scopriamolo insieme.
L’ingresso nel Metaverso
Bulgari non è di certo il primo brand ad aprire le sue porte al Metaverso, soprattutto rivolto al mercato asiatico. Il 31 agosto, c’è stato l’evento di lancio con l’ambasciatrice globale del marchio, Lisa Blackpink, nella sua versione digitale.
È stata creata una nuova esperienza di acquisto e di conoscenza del marchio, che comprenderà:
- varie esperienze interattive con i fan, come la possibilità di scattare selfie;
- visionare anche le collaborazioni con artigiani orafi che si sono affacciati al Metaverso;
- la possibilità di indossare degli accessori Bulgari al compimento di missioni.
Oltre a poter essere indossati su Zepeto dai propri avatar, i capi potranno essere indossati nella realtà aumentata anche sull’app DressX.
«In qualità di maison del lusso che ha fatto del superamento dei limiti una parte fondante del proprio Dna, è intrinseco alla nostra mentalità l’espandere costantemente la visione del nostro universo creativo. Questo è l’inizio di un nuovo viaggio che invita i nostri clienti a vivere, attraverso il metaverso, un’esperienza del lusso completamente inedita, sempre ispirata ai valori profondamente radicati nell’eccellenza italiana», ha commentato l’AD.
L’universo virtuale offrirà ai visitatori esperienze online e offline ed è stato chiamato Bulgari Sunset in Jeju, ponendosi come collegamento tra mondo virtuale e universo fisico, paragonando il pop-up creato nel Metaverso con la caffetteria e negozio fisico situato nel Parnas Hotel Jeju in Corea, emblema dell’identità del marchio.
La scelta di ZEPETO
Bulgari ha scelto la piattaforma ZEPETO per sviluppare il suo pop-up virtuale. Conosciamo più da vicino i suoi utilizzatori:
- in 4 anni si contano già 320 milioni di utilizzatori della piattaforma;
- è diffusa soprattutto in Asia, dove il Metaverso sta prendendo piede in maniera massiva;
- l’80% degli utenti sono adolescenti.
Ha senso, allora, che Bulgari sia in un universo dove gli utenti sono troppo giovani per permettersi i suoi prodotti?
La scelta è stata strategica: il brand vuole consolidare la sua posizione di elevata popolarità, creando oggi degli acquirenti fidelizzai in futuro.
Tu hai già seguito l’avventura di qualche brand nel metaverso?