Storie di Brand: Piaget
Indicata come uno dei precursori del movimento Extra-Piatto, la Maison Piaget rimane un elemento storico dell’evoluzione degli orologi e gioielli di lusso. Ripercorriamo insieme la sua storia!
La nascita della Maison Piaget
Nel 1874 viene fondata in Svizzera un’azienda con sede principale a Ginevra e i laboratori a La Côte-aux-Fées. Georges Edouard Piaget dà inizio a quella che è una storia familiare che caratterizzerà l’evoluzione dell’industria del lusso.
Il primo laboratorio venne creato nella fattoria di famiglia e vi si creavano orologi da taschino e movimenti ad alta precisione, commissionati da conosciuti brand dell’epoca.
Il motto della Maison era “fai sempre meglio di ciò che è strettamente necessario”, spinta che ha caratterizzato dei magnifici lavori e ha reso l’azienda simbolo di eccellenza e qualità.
La seconda generazione Piaget
La vera svolta si ebbe con il figlio di Georges Edouard, che trasformò l’azienda in una Snc e la manifattura si concentrò alla produzione di orologi di lusso da polso e da taschino.
Nel 1943 il marchio venne depositato e da quel momento la produzione si rivolse su scala internazionale, incontrando un fortissimo sviluppo e la memorabili del nome.
In questa forte evoluzione, si ebbe spazio anche per nuove creazioni: le parure di alta gioielleria.
Il successo fu sempre crescente, tanto che il Gruppo Richemont acquistò la Manifattura Piaget nel 1988 e negli anni ’90 iniziò la seconda forte espansione, con il lancio di tante nuove collezioni.
Piaget, da sempre, è un marchio che viene associato all’orologeria e ai meccanismi super complessi: è, infatti, tra i precursori dei Movimenti Extra-Piatti con i movimenti 9P manuale e 12P automatico, i più piatti del mondo nella loro categoria che sono stati migliorati fino a raggiungere di recente i 2,1 mm di spessore.
Questa innovazione ha portato agli orologi con cinturino leggeri ed eleganti che conosciamo oggi.