Storie di Brand: Cartier
Cartier è un brand sinonimo di qualità ed eleganza, da sempre ricollegato ai gioielli regali e agli orologi mozzafiato.
Conosci le origini di questa famosissima Maison?
La storia di Cartier
Cartier International SNC, o più comunemente Cartier, è parte della Compagnie Financière Richemont SA, una società francese, come avrai già dedotto dal nome.
La Maison è stata fondata nel 1847 a Parigi da Louis-François Cartier, geniale talento artistico che ha saputo combinare lo stile classico alle innovazioni, per trovare uno stile unico che ha dato vita ad un movimento inimitabile.
Louis Cartier si circonda ben presto di ottimi disegnatori, artigiani di talento e collaboratori e la Maison cresce fino a diventare eredità per i suoi figli, che prenderanno il controllo della Maison ed espanderanno la sua fama in tutto il mondo.
Ma quand’è che Cartier inizia a costruire il suo nome?
Nel 1856 la nipote di Napoleone I e la cugina di Napoleone III compiono qui i loro acquisiti e la Maison ha un boom di notorietà.
La vera tradizione che la lega all’appellativo di “gioielliere del re” inizia nel 1859, quando la Regina Eugenia diviene cliente della boutique, aprendo la strada a re, regine ed imperatori innamorati dello stile e dei materiali preziosi utilizzati.
Re Edoardo VII di Gran Bretagna, per la sua incoronazione nel 1902 ordinò 27 diademi ed emise un mandato reale allo stesso Cartier.
Presto seguirono mandati simili anche dai tribunali di Spagna, Portogallo, Russia e casa d’Orleans.
Nel 2019, da Forbes viene classificato come il 5° marchio più prezioso al mondo.
Le sedi
Cartier, nella sua espansione, ha aperto negozi nelle principali città di tutto il mondo, con delle meravigliose sedi a:
- Beverly hills
- Firenze
- Boston
- San francisco
- Tokyo
- Milano
- Roma
- Pechino
- Shanghai
- Venezia
- Lugano
- Lucerna
- Zurigo
- Dubai
- Porto cervo
Un elenco a parte va fatto per le tre sedi storiche e più caratteristiche del brand, che rappresentano oltre 160 anni di tradizione e storia del gioiello:
- Parigi, rue de la Paix 13, storica sede aperta nel 1899
- Londra, New Bond Street 175 (1909)
- New York, al 653 di Fifth Evenue (1917)
Altre curiosità su Cartier
Oltre ai gioielli, Cartier è noto anche per il design e la tecnologia dei materiai nobili utilizzati per la creazione dei suoi orologi, creati utilizzando oro, platino e diamanti. Il celebre orafo si è dedicato a questo settore nel 1904 per aiutare il suo amico aviatore Alberto Santos-Dumont che aveva difficoltà a leggere le ore dal suo orologio da tasca.
Cartier apre la strada così agli orologi da polso, inaugurando una nuova pagina nella storia dell’orologeria.
Cartier, oltre alla gioielleria e all’orologeria, è anche legato all’arte perché svolge attività di mecenatismo in tutte le sue sedi, con premi per l’acquisto di opere d’arte.
Ricordando le creazioni di Cartier entrate nella storia, non possiamo non citare:
- “Hope”, il diamante blu da oltre 45 carati che, secondo la leggenda, ornava l’occhio di una statua sacra indiana e dopo il furto ha scatenato l’ira della divinità che malediceva chiunque ne entrasse in possesso. La leggenda è stata alimentata dal fatto che tutti i proprietari hanno avuto una fine violenta.
- “Burton-Taylor”, il diamante da quasi 70 carati acquistato all’asta da Cartier New York nel 1969 e poi venduto a Richard Burton, che lo regalò ad Elisabeth Taylor.