Marco Bicego: il marchio italiano in continua crescita.
Il marchio veneto di alta gioielleria di Marco Bicego, fondatore dell’omonimo brand, ha chiuso il 2017 con un fatturato di circa 50 milioni di euro, in linea con il 2016. Un dato significativo è rappresentato dalle esportazioni che hanno raggiunto quota 85%, confermando l’andamento positivo del brand e l’apertura di nuovi retail negli USA e ad Atene.
I best seller delle sue collezioni prevedono prezzi compresi tra i 1.800 e i 3mila euro, ma non mancano anche le linee di alta gioielleria con pezzi unici da 80mila euro.
Il suo stile si ispira alle forme organiche e naturali, preferendo forme imperfette e irregolari. L’aggiunta di pietre preziose e semipreziose caratterizzano i suoi gioielli in oro 18 carati, realizzati con la tecnica artigianale del bullino (incisione eseguita interamente a mano che conferisce all’oro un effetto setoso e non lucido). La particolarità della lavorazione dell’oro e l’originalità dello stile, uniti alla qualità del prodotto hanno conquistato i mercati internazionali, dove sono già presenti diversi spazi commerciali monomarca e flagship store (circa 800 punti vendita) divisi tra USA, Europa, Asia e Oceania.
Nonostante l’insorgere di problematiche, come le oscillazioni del dollaro o le incertezze legate al processo che porterà alla Brexit, lo spirito positivo risulta essere un punto di forza del brand.
Figlio di orafi, Marco Bicego, ha scelto di creare un marchio proprio. Grazie all’eccellenza e alla qualità del prodotto, ha dimostrato che si può partire anche da piccoli e medi distretti e raggiungere grandi livelli internazionali. Con l’intento di migliorare anche il servizio al cliente, nel 2010 ha trasformato la fabbrica di Trissino, sede della realizzazione dei gioielli, in una sorta di spazio “multifunzionale”, dove poter mostrare ai clienti l’intera storia del brand e delle creazioni, dal disegno alla produzione, dalla scelta delle pietre al debutto in showroom e poi in negozio.