Pietre e segni zodiacali: lo zaffiro, la pietra della vergine
Per la nostra rubrica Pietre e Segni zodiacali, questa è la volta del segno della vergine, dodicesimo dei segni zodiacali situato tra Leone e Bilancia.
Il segno della vergine è un segno mobile di terra e i nati tra il 23 agosto e il 22 settembre subiscono la forte influenza di Mercurio.
I tratti caratteristici del segno della vergine sono la razionalità, la permalosità, la metodicità e l’analisi.
La loro personalità è spesso dedita al perfezionismo e alla smaniosa attenzione per i piccoli dettagli. Proprio per questo, possono risultare persone molto furbe, meticolose e critiche.
Allo stesso tempo, però, si tratta di persone affidabili e con un forte senso del dovere.
Per questi motivi, la pietra portafortuna per la Vergine è lo zaffiro. Questa pietra comanda l’elemento acqua e rappresenta la verità e la costanza.
Scopriamo insieme i benefici dello zaffiro per i nati sotto questo segno.
La storia
Il nome Zaffiro deriva dal latino “sappheiros”, che significa blu. Alcuni lo fanno derivare dall’ebraico “sappir” (pietra preziosa) o dal sanscrito “sanipiya”, che significa “sacra a Saturno”. Questa etimologia era accreditata dal fatto che, nelle credenze astrologiche indiane, lo Zaffiro è considerato la gemma di Saturno.
Le proprietà miracolose dello zaffiro sono state associate sin dai tempi antichi all’influenza cosmica emanata da Saturno. I gioiellieri moderni classificano lo zaffiro come una gemma di prima classe, determinando il suo valore accanto a quello del diamante.
I più comuni sono quelli blu, gialli e neri mentre i più preziosi sono i cosiddetti zaffiri “a stella”.
Gli zaffiri sono stati a lungo utilizzati dalle persone per scopi medici a causa del rapporto attribuito alla pietra con Saturno. Si credeva, infatti, che chi possedesse questo minerale godesse di particolari benefici di salute nel far fronte a malattie cardiovascolari e muscolari.
Si credeva, inoltre, che la pietra ripristinasse l’acuità visiva. È stato utilizzato nel trattamento della depressione e del recupero da tensione nervosa.
I benefici dello zaffiro per il segno della Vergine
A livello fisico, lo zaffiro svolge un’azione disintossicante e raffreddante, allevia i dolori e la febbre. Inoltre, è utile per i problemi che riguardano il cervello e il sistema nervoso. Previene i reumatismi e la sciatica e attenua il nervosismo.
A livello psicologico, invece, lo zaffiro contrasta la tendenza alla dispersività, spingendo il soggetto a concentrarsi. Consente di analizzare con obiettività e razionalità la propria vita, di fare chiarezza e focalizzare i cambiamenti necessari. Lo zaffiro blu è molto utile per crescere dal punto di vista spirituale e per aumentare l’autodisciplina, soprattutto nelle attività quotidiane che richiedono una certa attenzione.
Inoltre, lo zaffiro:
- Simboleggia la comprensione reciproca
- Facilita la comunicazione
- Migliora la memoria
- Intensifica il desiderio di conoscenza
È indispensabile per calmare la mente e allontanare i pensieri indesiderati, favorendo il rilascio della tensione. Incoraggia l’intuizione, portando leggerezza, gioia ed equilibrio. Dona serenità e fiducia e aiuta a mitigare l’ansia in caso di depressione, rafforzando la determinazione e la forza di volontà e permettendo all’individuo di dedicarsi alla realizzazione dei suoi desideri.
Conoscevi i benefici di questa gemma preziosa?
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