Storie di Brand: GUCCI

La maison Gucci nasce nel 1921 per opera di Guccio Gucci e ben presto si afferma come uno dei primi marchi dell’alta moda. Quando parliamo di alta moda, parliamo anche di alta gioielleria: negli anni ’90, anche Gucci esordisce nel campo con gioielli di manifattura italiana, dapprima esclusivamente in argento, per poi arrivare, di recente, alla realizzazione di lussuose parure decorate da pietre preziose come rubini, zaffiri o diamanti.

Il design di Gucci

La conquista da parte di Gucci del campo dell’alta gioielleria avviene nel 2019 sotto la guida del direttore creativo Alessandro Michele, il cui impegno deriva dalla passione per il collezionismo di gioielli.
La prima collezione è stata inaugurata a Parigi, precisamente a Place Vendôme nel 2019.

Il design di Gucci è tipicamente moderno e fiabesco, esclusivo e raffinato: amore, regno animale e solitari, in particolare, sono i campi semantici cui si ispira la narrazione del brand.

I classici monogrammi ‘GG’ e i morsetti, caratteristici del marchio, compaiono anche sui vari pezzi della collezione gioielli.

I materiali utilizzati

La ricerca e la selezione di gemme preziose uniche, oltre al legame con la natura, è ciò che caratterizza la collezione: tormalina verde Paraiba (una gemma rarissima dallo splendido colore azzurro/verde “neon”, i cui giacimenti si trovano solo in Nigeria e Mozambico) da 38,8 carati, granati, berilli dorati e rubelliti da 60 carati o, ancora, lo zaffiro Padparadscha.
I diamanti utilizzati sono sempre muniti della certificazione Kimberley.

La provenienza dei metalli, invece, è scrupolosamente controllata e proveniente da fornitori che si adeguano ai valori della responsabilità etica e sociale definiti dal Kering Responsible Gold Framework: le pietre utilizzate nella creazione dei gioielli, infatti, provengono da realtà non coinvolte in conflitti armati.

Ogni gioiello, dunque, si presenta non solo come un accessorio per l’abbellimento, ma come una sintesi a portata di mano della creatività della maison.

La collezione

Dalla prima collezione del 2019, nasce Hortus Deliciarum, il Giardino delle Delizie, in cui Michele presenta oltre 200 nuovi pezzi, sempre ispirati alla natura e alla sua bellezza. Successivamente, nel 2021, Alessandro Michele, implementa la collezione con altri 130 pezzi, suddivisi in quattro categorie d’ispirazione:

• paesaggi naturali;
• luce del sole;
• la bellezza botanica;
• gli animali.

Collane, bracciali, orecchini anelli e anelli multi-dita sono realizzati in oro bianco, oro giallo e platino.

I gioielli sono talismani che inneggiano alla magnificenza della natura in tutte le sue forme: leoni, tigri, api a simboleggiare coraggio, passione e produttività. Un roseto che nasce da uno zaffiro, invece, come simbolo dell’amore e della fecondità

Una collezione tanto lussuosa quanto sublime, che ci trasporta in una dimensione idilliaca, in un locus amoenus fatto di bellezza naturale e valori primordiali.