Quante tipologie di quarzo esistono?
Conosci il quarzo, ma sai le sue origini e quante tipologie esistono?
Il quarzo è diossido di silicio ed è il secondo minerale più abbondante sulla Terra, dopo il feldspati, rappresentando il 12% del volume della crosta terrestre. Ne esistono tantissime varietà differenti, ma oggi ti vogliamo parlare delle principali e delle loro meravigliose caratteristiche.
Le caratteristiche del Quarzo
Il Quarzo è un minerale che presenta una durezza 7 su scala Mohs. Si trova spesso nelle rocce magmatiche intrusive a carattere acido, dette anche rocce sialiche.
Nell’antica Grecia era chiamato “cristallo”, tradotto come “ghiaccio” per la sua struttura simile a forma di neve e per la sensazione di freddo che si prova a tenerlo in mano, fattore che faceva credere nell’antichità che si trattasse, appunto, di ghiaccio talmente congelato da non poter essere sciolto.
È un materiale dotato di notevole stabilità chimica e presenta, oltre all’elevata durezza, anche resistenza meccanica e resistenza al calore. Dal punto di vista ottico, presenta un’elevata trasmissibilità nel visibile e nell’ultravioletto.
È sfruttato per svariati utilizzi, tra cui:
- Oscillatori al quarzo, utilizzati in orologi, radio e quasi tutti gli apparecchi digitali;
- Pavimentazioni, piani da lavoro e rivestimenti;
- Parti ottiche per usi scientifici;
- Bulbi delle lampade alogene;
- Sotto forma di sabbia è materia prima della produzione di vetro.
Le 8 tipologie di Quarzo più conosciute
Esistono 21 tipologie di Quarzo differenti, ma abbiamo selezionato per te le 8 più famose che devi conoscere:
- Cristallo di rocca, utilizzato dagli antichi Maya per potenziare i rituali e anche oggi in cristalloterapia perché si pensa che amplifichi ogni tipo di energia;
- Quarzo rosa, secondo la leggenda greca è stato donato dal dio Eros agli uomini ed è considerata la pietra della fertilità e dell’amore puro;
- Ametista, è una delle pietre più utilizzate in cristalloterapia. Era utilizzata già nel 3000 a.C.;
- Quarzo citrino, è il quarzo giallo il cui colore deriva dalle impurità di ferro trivalente ed è una varietà abbastanza rara da trovare;
- Ametrino, è un composto tra citrino e ametista, una pietra di rara bellezza, utilizzata in crostalloterapia per equilibrare le energie del corpo;
- Affumicato o fumé, può arrivare dal colore nero ad un quasi del tutto incolore, come quelli che si trovano nel marmo di Carrara;
- Ematoide o golden healer, presenta un colore bianco latteo o trasparente con zone gialle, rosse e scure. È per lo più estratto in Brasile, Spagna e Madagascar;
- Rutilato, è così definito perché all’interno presenta delle inclusioni aghiformi di rutilo di colore rosso, verde, grigio, argento o oro.