Lo zaffiro e i suoi colori
Lo zaffiro è una meravigliosa pietra preziosa conosciuta soprattutto nella sua colorazione blu-azzurra, di estrema raffinatezza ed eleganza; non a caso l’anello di fidanzamento di Lady D fu un solitario con incastonato uno zaffiro blu da 12 carati rinchiuso in 14 diamanti (lo stesso anello che oggi porta la duchessa Kate Middleton).
Il termine zaffiro deriva dal latino sappheiros (letteralmente blu), infatti oggi viene utilizzato anche per indicare una tonalità di blu molto profonda mentre nel secolo scorso indicava un blu meno saturo, simile al pervinca.
In realtà la gamma di colori dello zaffiro non si limita solamente alle sfumature di blu, infatti bisognerebbe sempre specificarne la colorazione. Questa pietra deriva dal corindone, un minerale allocromatico che quindi di presenta in più colori. La denominazione zaffiro oggi si usa anche per tutte le altre colorazioni (ad eccezione del rosso, conosciuto come rubino). Tra le colorazioni più famose ci sono il rosa, il viola, il verde e il giallo.
Lo zaffiro rosa
Questa varietà del corindone presenta un colore rosa carico ed è conosciuta anche con il nome di patmaraga, data la sua delicatezza ed eleganza viene spesso utilizzata negli anelli di fidanzamento.
Lo zaffiro viola
Lo zaffiro viola un tempo era conosciuto come ametista orientale, ma siccome il termine generava confusione con l’ametista viola, che è un quarzo e non deriva dal corindone, assunse la denominazione di zaffiro.
Lo zaffiro verde
La varietà di corindone di colore verde è conosciuta anche come smeraldo orientale ed è di una tonalità abbastanza chiara, quasi un colore oliva. Nonostante la vecchia denominazione, non va confusa con lo smeraldo che, oltre ad essere di un verde molto più intenso, è una pietra totalmente diversa.
Lo zaffiro giallo
Conosciuto anche con il nome di topazio orientale, è meno prezioso di quello blu ma comunque particolare e altrettanto elegante. Questa sfumatura viene falsificata molto di più delle altre ed è quindi necessario prestare particolare attenzione nel caso in cui decidessimo di acquistarla. I falsi sono quasi sempre realizzati in vetro e potrebbero presentare delle bollicine o dei graffi, molto difficili da trovare in una pietra autentica in quanto estremamente dura.